La creazione di un logo non è un percorso semplice. In questo post ti racconto come lavoro e quali sono le varie fasi utili alla sua realizzazione.
Studio del brand
Di solito, come risposta alla richiesta di un logo invio un questionario, grazie al quale riesco a capire le caratteristiche del tuo business: da quanto tempo sei in attività? Qual è la tua mission? Qual è il tuo target? Quali sono i tuoi valori?
A questo punto ti chiedo di realizzare
una mood board su Pinterest, condivisa con me, dove inserirai tutte le immagini, illustrazioni, grafiche, atmosfere che pensi possano richiamare il tuo brand. Anche questo lavoro non va realizzato senza una logica, ma ti spiego come farlo nel
corso via email sul branding.
Ci conosciamo, dal vivo se sei a Roma oppure online via Skype e discutiamo del progetto, delle tue esigenze, dei tempi e di ciò che è emerso dal questionario e dalla mood board.
Questo incontro credo sia molto importante per instaurare un rapporto di fiducia e per capire se sono la persona adatta per progettare il tuo logo. In questa chiacchierata di solito emergono anche elementi che non trasparivano nel questionario e tu potrai farmi tutte le domande che desideri.
In questa fase comincio anche io a fare ricerca: mi informo sulla concorrenza, sui suoi punti di forza e di debolezza.

Sketch e bozze
Arrivati a questo punto, ho tutte le informazioni per procedere. È arrivato il momento di sporcarsi le mani!
Nella fase di brainstorming butto giù tutte le idee che credo possano funzionare. Creo una mappa concettuale dove scrivo idee, parole chiave, aggettivi, elementi d’interesse che possono aiutarmi a tirare fuori qualcosa che sia adatto a te.
Ogni mio nuovo progetto, inizia con una matita e un quaderno, in questo modo diventa più semplice far emergere pensieri originali e unici.
Fare delle bozze a matita, mi permette inoltre di valutare subito se i disegni che ho in mente funzionano oppure meno. Le bozze in questa fase non sono precise e accurate, ma servono per capire se l’immagine nel suo insieme è convincente.
Questa fase è importantissima e può durare anche diverso tempo, finché non arrivo ad almeno tre risultati soddisfacenti.
Se stiamo lavorando insieme, a questo punto ti invierò tre bozze a matita tra cui scegliere. Sono la base del definitivo da cui far partire eventuali modifiche. Mostrarti le bozze per me non è un problema: ti aiuta a comprendere il lavoro artigianale che c’è dietro la progettazione del tuo logo e per avere qualche parere anche prima della trasposizione in digitale.

Creazione del logo in bianco & nero
La resa vettoriale di un solo logo, mi permette una maggiore concentrazione su un’unica idea. Questa fase è fondamentale: in questo modo il logo potrà essere riprodotto in qualsiasi dimensione senza perdere qualità.
Inizialmente il logo sarà in bianco e nero. In questo modo posso capire subito se
logotipo e il pittogramma funzionano se presentano errori durante la progettazione.
Scelta del font
Anche la scelta del font è un processo lungo e meticoloso. Prima di cominciare, ho già un’idea in grandi linee di quale famiglia andrò a usare (serif, sans serif, handwritten, ecc.) a seconda di ciò che il logo andrà a comunicare. Provo ad abbinare i font più convincenti, fin quando non troverò quello che calza a pennello con il
pittogramma. A questo punto modifico qualche dettaglio e rendo il font più leggibile.
Questo post è diviso in due parti! La creazione di un logo è un molto lungo e laborioso, in questo articolo puoi trovare il seguito.
I pacchetti di logo design che offro sono di due tipologie: servizio Chiaroscuro, per il solo logo e Pigmenti per un’immagine coordinata completa.
Se anche tu hai bisogno di un logo per la tua attività, la prima cosa che dovrai fare, sarà contattarmi qui.